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5 aprile 2024, Stadio Stirpe Frosinone. Giornata di incontro e confronto per raccontare alcuni aspetti dell’Autismo ancora poco noti.

Il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi ha partecipato all’incontro del 5 aprile 2024 presso lo stadio Benito Stirpe a Frosinone, promosso dall’Associazione Scopriamo l’Autismo in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.

E’ stato lo stadio Benito Stirpe di Frosinone ad ospitare l’evento celebrativo per la giornata mondiale di consapevolezza sull’autismo “L’autismo in tutti i sensi”, che si è svolto alla presenza del Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, da sempre molto attento alle tematiche dell’inclusione e della

Stefania Sandrelli madrina dell’evento organizzato dall’associazione ScopriAmo l’Autismo, ha visto la partecipazione straordinaria di Neri Marcorè.

L“L’autismo in tutti i sensi” è stato presentato da Isabella Di Chio, giornalista Rai Tgr Lazio, e rientra nell’ambito del progetto solidale ‘Experience’ del Frosinone Calcio.

L’associazione ScopriAmo l’Autismo, promotrice dell’evento, è nata a marzo 2023 e in un anno ha già messo in campo diverse iniziative di rilievo, fra cui il progetto di calcio Inclusivo rivolto ai bambini nello spettro dell’Autismo, partito  con successo lo scorso 16 marzo e rivolto a 10 piccoli campioni che scoprono, alcuni per la prima volta, il grande potenziale di socializzazione proprio di uno sport che, per complessità delle regole e dei processi atletici, sarebbe loro precluso.

“Questa giornata di incontro e confronto nasce per raccontare alcuni aspetti dell’Autismo ancora poco noti”, è il commento di Emanuele Federici, presidente dell’associazione ScopriAmo l’Autismo, che continua “l’idea di incontrarci tutti in uno Stadio nasce dalla collaborazione avviata con il Frosinone Calcio che da subito si è mostrato sensibile rispetto al tema dell’inclusione ed ha accolto con entusiasmo le iniziative di divulgazione che la nostra associazione ha messo in campo in questo ultimo anno”.

L’evento del 5 aprile nasce però dalla collaborazione fra diversi attori del territorio, tutti coinvolti in questa grande opera divulgativa che è sempre più necessaria e inderogabile: il Provveditorato agli Studi di Frosinone, del Convegno dei direttori generali delle Amministrazioni Universitarie (Codau), l’Associazione Culturale Medicina e Frontiere, le associazioni Siamo Delfini e Anche Noi Frosinone.

E’ stato proprio Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone Calcio, a dare il ‘kick-off’ all’evento. Sono seguiti gli interventi di Salvatore Gualtieri, direttore marketing, comunicazione e rapporti istituzionali del Frosinone Calcio, Emanuele Federici, presidente dell’associazione ScopriAmo L’Autismo, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, la dirigente dell’ufficio Usr di Frosinone, Domenico Condello ed Ernesto Liguori, rispettivamente Questore e Prefetto di Frosinone.

L’attenzione al tema dell’inclusione e della valorizzazione dello Sport come strumento di accoglienza e condivisione ha connotato da sempre l’operato di Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani.

Un tema così rilevante e di portata tanto vasta non può non registrare l’attenzione delle istituzioni, a tutti i livelli, come testimonia la partecipazione all’evento di Maria Luisa Scattoni dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e Massimiliano Maselli, Assessore servizi sociali della Regione Lazio.

L’incontro si è focalizzato su alcuni punti fondamentali come per esempio analizzare i cinque sensi con dibattiti e confronti dedicati. Il primo panel “Dialogo sull’autismo con una persona autistica” ha visto protagonisti Margareth Martino, vicepresidente dell’associazione ScopriAmo l’Autismo e Francesco Sparagna, a cui è seguito uno show con le coreografie di Gianmarco Caruso, Mattias Nigiotti e Mattia Fasan.

Per affrontare l’argomento del gusto e dell’olfatto “strani sensi poco coordinati”, è stata chiamato al dialogo con genitore autistico che ha visto sul palco Eleonora Casta e Raoul Bova, attore, regista ed ex nuotatore.

“Vista e udito, i sensi più caotici” è il titolo del terzo panel, un dialogo artistico e un’esperienza sensoriale condotta con i “Baroque Flowers”, che ha visto sul palco il conduttore televisivo Filippo Bisciglia, Pamela Camassa, modella e showgirl e i ragazzi dell’associazione “Siamo Delfini, impariamo l’autismo”.

Di tatto e difesa sensoriale si parlerà nel panel “Un limite per le attività sportive ed il ruolo dello sport – Intervista ad uno sportivo, e non solo”, che ha visto confrontarsi sul palco Mister Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone calcio ed ex calciatore, e i ragazzi di “Anche noi Frosinone”.

Le conclusioni di questa intensa mattinata di analisi e confronto sui sensi e sul senso di rendere il tema dell’autismo sempre più vicino al vissuto dell’opinione pubblica, è stata presentata da Paola Binetti, psichiatra e politica italiana, presidente del comitato scientifico Medicina e Frontiere, e di Pietro Ferrara, ordinario di pediatrica generale e specialistica, presidente del comitato scientifico ScopriAmo l’Autismo